Icastica

[i-cà-sti-ca] s.f. (pl. -che)

lett. Arte di rappresentare gli oggetti reali per mezzo dell’immagine

‖ Efficacia, intensità di rappresentazione

Icastica e’ stata una rassegna di cultura internazionale femminile che si e’ svolta dallo scorso 8 Giugno e si e’ appena conclusa  nella città di Arezzo.

40 sono le artiste internazionali che hanno esposto le loro opere o che hanno svolto le loro performance di arte contemporanea in 20 location diverse. Si andava da mostre nei principali musei cittadini, ad esposizioni nelle basiliche fino ad arrivare ad eventi, installazioni e convegni nelle piazze più importanti e centrali della città.  Le installazioni e le creazioni si sono fuse con le tante opere d’arte rinascimentale e medievale che fanno parte da sempre del territorio aretino; opere come quelle di Piero Della Francesca, Giorgio Vasari fino a Cimabue; in un botta e risposta tra il presente e il passato, tra il moderno e l’antico.

Le opere erano tantissime e anche le artiste degne di menzione, ma a noi di Scicche sono piaciute particolarmente due artiste: Carole A. Feuerman e Alicia Martin.

Carole Feuerman e’ un’artista americana estremamente nota grazie alle tante mostre e la sua presenza in collezioni pubbliche di tutto il mondo. Puo’ vantare anche un’esposizione monografica presso il Jim Kempner Fine Art Museum di New York. Le sue opere sono estremamente realistiche, le definirei iperrealistiche; dove lo spettatore si trova immerso in una realtà parallela fatta di nuotatori, signore che prendono il sole in bikini e enormi bambine addormentate su palle gonfiabili.

Le installazioni piu’ imponenti e fotografate di Icastica sono state sicuramente quelle formate da centinai di libri di Alicia Martin. I libri non solo come oggetti da leggere e sfogliare ma come una cultura dinamica che fluisce oltre i limiti del tempo e dello spazio. E’ un’artista spagnola che porta l’arte per le strade come le due opere esposte ad Arezzo: una enorme palla di libri e una cascata che scendeva da uno dei palazzi più importanti della strada principale della città.

Menzione meritata anche per le installazioni di Kaarina Kaikkonen (Finlandia) , Vibha Galhotra (India), Yoko Ono (Giappone), Andree Weschler (Singapore), Shalka Al Mazrou (Emirati Arabi Uniti) e Virginia Ryan (Australia).

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English Version

Icastica has been a very interesting cultural event that took place in the city of Arezzo starting on June the 8th 2013 and that just ended at the beginning of September.

40 International female artists have shown their creative works and have made their performances in more than 20 different locations. There have been exhibitions in the city’s museums, displays in churches and also events, installations and conferences in the city’s main squares. The installations and the creative works were melting with the many historical pieces that are present in the city of Arezzo. We are talking mainly about medieval and of the Renaissance period’s works, created by artists such as Piero Della Francesca, Giorgio Vasari and also Cimabue.

Many were the interesting pieces and also the artists that we liked. Scicche, however, has two preferences: Carole A. Feuerman and Alicia Martin.

Carole Feuerman is an American artist extremely famous thanks to many exhibitions she has made and also because many of her pieces are present in public collections all over the world. She has also a monographic display at the  Jim Kempner Fine Art Museum in New York. Her works of art are very realistic, we would define them iper-realistic, where the spectator is completely dunk into a parallel reality made of swimmers, ladies sunbathing in their bikinis and huge kids sleeping on floathing balls.

The biggest and most photographed installations of Icastica were, for sure, those composed of hundreds of books, created by Alicia Martin. In these installations books are not seen just as objects to be read and leaf throught but such as dynamic culture that flows over the time and space limits. She is a Spanish artist who brings art in the streets, like she has done with the two  works in Arezzo: a huge balls made of books and a “bookfall” coming down one of the most beautiful building in the main street of the city.

Interesting also the works of the following artists: Kaarina Kaikkonen (Finland) , Vibha Galhotra (India), Yoko Ono (Japan), Andree Weschler (Singapore), Shalka Al Mazrou (UAE) and Virginia Ryan (Australia).